Aforismi e citazioni di Thomas Carlyle
Aforismi e citazioni di Thomas Carlyle
Tra gli uomini c’è una naturale aristocrazia i cui fondamenti sono la virtù e il talento.
Felici i popoli i cui annali sono vuoti nei libri di storia.
Non ho mai sentito che un uomo intelligente sia mai nato da una famiglia completamente stupida.
Gli abiti hanno fatto di noi degli uomini, c’è ora il serio pericolo che facciano di noi degli attaccapanni.
Il merito dell’originalità non è la novità, bensì la sincerità.
Il mondo è una repubblica di mediocri, e sempre sarà così.
Per ogni uomo che resiste alla prosperità, ce ne sono cento che resistono alle avversità.
Direi che il maggior difetto è non esserne consci di alcuno.
La storia è l’essenza di innumerevoli biografie.
Il sentimentalista è il più arido tra tutti i mortali.
Il sarcasmo è il linguaggio del diavolo: per questo da molto tempo vi ho praticamente rinunciato.
Felice colui che ha trovato il proprio mestiere: che non chieda altra fortuna.
Il cozzo di tutto il sistema solare e di tutti i sistemi stellari ti potrebbe uccidere una volta sola.
Inghilterra: trenta milioni, in maggioranza cretini.
È meglio sopprimere del tutto i discorsi che non conducono ad alcun tipo d’azione.
Ogni opera degna all’inizio è impossibile.
Ogni lavoro, anche filare il cotone, è nobile; il lavoro è l’unica cosa nobile.
Anche quando fa giustizia, la violenza è ingiusta.
Il lavoro è la cura suprema di tutte le miserie e i mali che hanno mai afflitto l’umanità.
La Francia fu per lungo tempo un dispotismo temperato dagli epigrammi.
Gli uomini fanno meno di ciò che dovrebbero se non fanno tutto ciò che possono.
Un uomo che vuol lavorare e non trova lavoro è forse lo spettacolo più triste che l’ineguaglianza della fortuna possa offrire sulla terra.
Il nostro compito principale non consiste nel vedere vagamente in lontananza, ma nel fare ciò che abbiamo chiaramente a portata di mano.
A una pioggia d’oro molte cose sono penetrabili.
È stata fatta una grande scoperta nella letteratura: pagare gli uomini di lettere per la quantità di cose che non scrivono.
Chi non ha fatto niente, non sa niente.
Un uomo non può fare bene un paio di scarpe a meno che non lo faccia devotamente.
Il blocco di granito che era un ostacolo sul cammino dei deboli agevola il cammino dei forti.
La vera università di questi giorni è una collezione di libri.
Una vita ben scritta è quasi tanto rara quanto una ben spesa.
Un uomo che, anche una sola volta in vita sua, abbia riso di vero cuore non può essere completamente e irreparabilmente malvagio.
Nessun grand’uomo vive invano: la storia del mondo non è che la biografia degli uomini grandi.
Nel lungo periodo ogni governo è l’immagine esatta del suo popolo, con tutta la sua saggezza e stupidità; dobbiamo concludere quindi che com’è il popolo, così è il suo governo.
un autore a caso