Aforismi e citazioni di Roberto Benigni
Aforismi e citazioni di Roberto Benigni
Chissà perché tutte le malattie mentali cominciano per PSI: psicopatico, psicotico. . .
La vita più si allunga più si accorcia.
Il cinema è composto da due cose: uno schermo e delle sedie. Il segreto sta nel riempirle entrambe.
A me mi rovinano le donne. Troppo poche.
La mamma è la parte più femminile dei genitori.
Le mogli dei politici fanno tutte beneficenza. Per forza! Hanno il senso di colpa per quello che rubano i mariti.
Il cinema americano ha successo perché loro fanno bene i film. Noi facciamo bene la pizza.
Vorrei tanto essere un clown perchè è l’espressione più alta del benefattore.
Non è vero che un amico si vede nel momento del bisogno, un amico si vede sempre.
Dopo il Giudizio Universale Dio incontra Carl Marx: "Ah, tu sei quello che mi ha dato tutte quelle preoccupazioni nel XX secolo. Visto che hai sempre detto che io non ci sono, sarai condannato a farmi da portinaio. E quando non vorrò essere disturbato sei autorizzato a dire Dio non c’è. ".
Adesso fanno le partite tra giudici e cantanti. Ne dovevano fare una anche tra ministri e mafiosi: insomma, un’amichevole.
Noi a volte si crede di essere chissà che, e invece siamo solo dei buffi che fan ridere.
un autore a caso