Aforismi e citazioni di Renzo Arbore
Aforismi e citazioni di Renzo Arbore
Mi piacciono i libri che narrano il "come eravamo", che raccontano gli anni nei quali ero un bambino povero come tutti gli italiani.
L’ironia è non prendersi sul serio, dire luoghi comuni con l’aria di aver detto una cosa nuova. È uno strumento sottile e difficilissimo. Potrebbe essere un esempio quando Gianni Agnelli venne a sapere che un pentito delle B. R. era tifoso della juventus e disse: "certamente di questo non avrà niente a che pentirsi. " Ecco questa è l’ironia una forma molto avanzata di umorismo.
Se ho fatto per tanti anni la radio e poi la televisione, e ancora continuo, è perchè mi devo divertire, non lo faccio da professionista ma da dilettante.
Dato che mi hanno gentilmente identificato come uno che ha fatto televisione d’autore, vorrei lanciare la televisione d’appuntamento. Vorrei che il pubblico si desse appuntamento per vedere il programma, o comunque si considerasse impegnato quella sera.
"Indietro Tutta" praticamente sfotteva la liturgia e la satira della televisione degli Anni ’80 e ’90, degli applausi a comando, della ruota della fortuna, dell’Auditel che saliva all’apparire del sedere di una ballerina. Nella televisione successiva a quegli anni non ho visto più vera satira.
Ritornerò in tv quando mi permetteranno di mandare in onda un video di Ella Fitzgerald senza tagliarlo, come è già accaduto. La televisione ignora la buona musica, non la capisce.
un autore a caso