Aforismi e citazioni di Publilio Siro
Aforismi e citazioni di Publilio Siro
Dura è la povertà che nasce dalla ricchezza.
Quando si agisce cresce il coraggio, quando si rimanda cresce la paura.
Il saggio teme sempre un nemico, anche quando sa che vale poco.
La svenura ti chiarirà se tu hai un amico o solo uno che si dice tale.
Nulla bramiamo tanto quanto ciò che non ci è consentito.
Vince due volte chi sa dominarsi quando vince.
Se tolleri i difetti di un amico senza correggerli, li fai tuoi.
Quando di un uomo hai detto che è un ingrato, hai detto tutto il peggio che puoi dire di lui.
Chi fa del bene a una persona onesta, in parte lo riceve.
I giovani vanno convinti con la saggezza, non vinti con la forza.
Si inganna meno la persona cui si dice subito no.
Le donne oneste scelgono il marito con il cuore non con gli occhi.
Anche le spine son gradite se tra esse si vede spuntare una rosa.
Niente il desiderio ama più di ciò che è proibito.
È vissuto bene chi è potuto morire quando ha voluto.
Chiunque può tenere il timone quando il mare è calmo.
Mentre si pensa spesso si perde l’occasione
La fortuna è come il vetro: più brilla e più e fragile.
Il giorno successivo è lo scolaro del giorno precedente.
All’avaro manca tanto quello che ha quanto quello che non ha.
Ogni cosa vale il prezzo che il compratore è disposto a pagare per averla.
L’assoluzione del colpevole condanna il giudice.
Nelle liti, chi perde è sempre la verità.
La lode arriva solo dopo che la fatica le ha aperto la strada.
A tutti può succedere quello che può accadere a qualcuno.
La paura non ha mai portato nessuno alla vetta.
Anche un solo capello fa la sua ombra.
All’amore pone fine il tempo, non il cuore.
L’uomo e la sorte la pensano sempre in modo diverso.
Alla povertà mancano molte cose, all’avarizia tutte.
Nessuno conosce le proprie possibilità finché non le mette alla prova.
un autore a caso
