Aforismi e citazioni di Nicolas De Chamfort
Aforismi e citazioni di Nicolas De Chamfort
Per essere intelligente non basta avere molte idee, come non basta avere molti soldati per essere un buon generale.
Di un uomo molto egoista si potrebbe dire: ”Brucerebbe la vostra casa per cuocersi due uova? ”.
Pochi vizi impediscono ad un uomo di avere tanti amici quanto l’avere troppe virtù.
L’ambizione si attacca più facilmente alle anime piccole che alle grandi, come il fuoco si appicca più facilmente alla paglia e alle cappanne rispetto ai palazzi.
Chi non ha carattere non è un uomo, è una cosa.
Nell’ordine naturale come in quello sociale non bisogna pretendere di essere più di quanto non si può essere.
L’amore piace più del matrimonio per la stessa ragione per cui i romanzi sono più divertenti della Storia.
Soltanto l’inutilità del primo diluvio trattiene Dio dal mandarne un secondo.
In amore tutto può essere vero o falso: l’amore è la sola cosa su cui non si può dire nulla di assoluto.
La filosofia, come la medicina, fornisce molte droghe, ma pochissimi rimedi buoni, e quasi nessuno specifico.
Nelle cose grandi gli uomini si mostrano come conviene loro di mostrarsi; nelle piccole si mostrano come sono.
L’uomo raggiunge da novizio la soglia di ogni età della vita.
In tema di sentimenti, ciò che è valutabile non ha valore.
La sola cosa che frena Dio dal mandare un’altro diluvio è che il primo non è servito a niente.
L’amore è come le epidemie: più uno le teme e più è esposto al contagio.
La coscienza è un cane che non ci impedisce il transito, però noi non possiamo impedirgli di abbaiare.
Tutte le passioni sono eccessi; anzi sono passioni soltanto perché eccedono.
Il pensiero consola di tutto e rimedia a tutto. Se vi fa del male, domandategliene rimedio: ve lo darà.
I tre quarti delle follie sono solo sciocchezze.
Bisogna scegliere tra amare le donne e conoscerle: non c’è via di mezzo.
Amore, amabile follia. . .
Il successo produce successo, come il denaro produce denaro.
La natura ha voluto che le illusioni esistessero per i savi come per i pazzi, affinchè i primi, con la loro saggezza, non fossero troppo infelici.
Per essere grandi nella letteratura o per lo meno operarvi una rivoluzione sensibile bisogna, come nella politica, trovare un ambiente già predisposto e nascere al momento giusto.
Il più grande dono della natura è la ragione che si eleva al di sopra di ogni nostra pazzia e ci fa governare le nostre debolezze, le nostre virtù, le nostre facoltà e i nostri pregi.
Per quanto male un uomo possa pensare delle donne, non c’è donna che non ne pensi ancor peggio di lui.
La calunnia è come la vespa che ti importuna e contro la quale non bisogna fare nessun movimento, se non si è sicuri d’ammazzarla.
Nessuna legge impone la decenza, ma tutte le persone oneste la rispettano.
La vita è un male a cui il sonno dà sollievo per otto ore al giorno.
Ci sono secoli in cui l’opinione pubblica è la peggiore delle opinioni.
La giornata più perduta è quella in cui non si è riso.
Ci sono due cose che ho sempre amato alla follia: le donne e il celibato.
La società si compone di due grandi classi: quelli che hanno più pranzi che appetito, e quelli che hanno più appetito che pranzi.
Gli uomini si governano con la testa. Non si gioca a scacchi col buon cuore.
La parola più ragionevole che sia stata detta sul celibato e sul matrimonio è questa: qualunque cosa farai, te ne pentirai.
La felicità è come gli orologi: i meno complicati sono quelli che si guastano meno.
Il Signor L. per allontanare la signore B. , vedova da qualche tempo, dall’idea del matrimonio, le disse: "Voi non sapete che gran cosa sia portare il nome di un uomo che non può più commettere sciocchezze"
Le passioni fanno vivere l’uomo, la saggezza lo fa soltanto vivere a lungo.
In politica i saggi non fanno conquiste; la stessa massima vale in amore.
Ci sono sciocchezze ben presentate come ci sono sciocchi ben vestiti.
Ho tre tipi di amici: quelli che mi amano, quelli che non mi danno la giusta attenzione e quelli che mi detestano.
A certe cose è più facile dare veste legale che legittima.
Ad alcuni uomini le illusioni sulle cose che stanno loro a cuore sono necessarie come la vita stessa.
Molti benefattori sono come generali incapaci, che prendono la città ma lasciano la cittadella intatta.
Ci sono più pazzi che savi, e nel savio stesso c’è più pazzia che saggezza.
È difficile trovare la felicità in noi, e impossibile trovarla altrove.
La generosità non è altro che la pietà delle anime nobili.
La povertà diminuisce la gravità del crimine.
Ciò che ho imparato, non lo so più. Il poco che ancora so, l’ho intuito per caso.
Il parsimonioso è il più ricco degli uomini, l’avaro il più povero.
Celebrità: il vantaggio di esser conosciuto da coloro che non vi conoscono affatto.
Per meglio apprezzare l’amicizia bisogna aver provato l’amore.
un autore a caso