Aforismi e citazioni di Jules Renard
Aforismi e citazioni di Jules Renard
Per aver successo bisogna aggiungere acqua al proprio vino, finché non c’è più vino.
Quando si guardano troppo le stelle, anche le stelle finiscono per essere insignificanti.
La vecchiaia è quando si comincia a dire: "Non mi sono mai sentito così giovane. "
Se vuoi costruire la casa della felicità, ricorda che la stanza più grande deve essere la sala d’attesa.
Ci sono momenti in cui tutto va bene: non ti spaventare, non dura
Libero pensatore. Basterebbe dire pensatore.
Scrivere è un modo di parlare senza essere interrotti.
Alcuni uomini alzano gli occhi al cielo ma vedono solo i ragni del soffitto.
L’ironia è il pudore dell’umanità.
Siamo sulla Terra per ridere. Non potremo più farlo in purgatorio o all’inferno. E in paradiso sarebbe sconveniente.
Un uomo di carattere non ha un bel carattere.
Il successo degli altri mi disturba, ma molto meno che se fosse meritato.
Se temi la solitudine non cercare di essere giusto.
L’uomo veramente libero è colui che rifiuta un invito a pranzo senza sentire il bisogno di inventare una scusa.
Esperienza: un regalo utile che non serve a niente.
Si impiegano le lodi come i soldi: perché ci siano restituite con gli interessi.
Quella letteraria è l’unica professione in cui nessuno ti considera ridicolo se non guadagni del denaro.
Era così triste che sorrideva con un labbro solo.
Le migliori amicizie hanno dei terreni inesplorati che non si dissodano mai.
L’amore è come una clessidra: quando si riempie il cuore, si svuota il cervello.
L’unica scusa del lavoro è la paura della noia.
Non direte mai tanto male di me, quanto io ne penserei di voi, se pensassi a voi.
un autore a caso