Aforismi e citazioni di Graham Greene
Aforismi e citazioni di Graham Greene
Sentimentalismo è come chiamiamo il sentimento che non condividiamo.
Esiste sempre un momento nell’infanzia quando si aprono le porte e il futuro entra.
Nessun essere umano può capire veramente un altro, e nessun altro può fare la felicità di un altro.
Noi tutti siamo rassegnati alla morte: è alla vita che non siamo rassegnati.
Il ruolo dello scrittore è quello di suscitare nel lettore la simpatia verso quei personaggi che ufficialmente non hanno diritto alla simpatia.
Preferirei aver del sangue sulle mani piuttosto che dell’acqua come Ponzio Pilato.
La natura umana ha, anche lei, strane ragioni bicornute che il cuore certamente ignora.
I cattolici e i comunisti hanno commesso grandi crimini, ma alla fine non si sono fatti da parte, come in una società costituita, e sono rimasti indifferenti.
Ho dovuto osservare i miei personaggi attraversare la stanza, accendere una sigaretta. Ho visto tutto quello che fanno, perfino se non scrivo più. Così mi si sono stancati gli occhi.
Accade forse a Cuba qualcosa di così importante da interessare un servizio segreto?
Forse siamo solo narrativa nella mente di Dio.
Una risata solitaria è spesso una risata di superiorità.
Il mondo non è nero e bianco. Sembra di più nero e grigio.
Il cuore è una bestia della quale è prudente diffidare. Anche l’intelligenza è una bestia, ma per lo meno non parla d’amore.
Nella nostra infanzia c’è sempre un momento in cui una porta si apre e lascia entrare l’avvenire.
Delle sue preghiere così tante non erano state esaudite che lui nutriva la speranza che almeno questa preghiera fosse rimasta per tutto il tempo come un tappo di cera nell’orecchio dell’Eterno.
un autore a caso