Aforismi e citazioni di Goran Bregovic
Aforismi e citazioni di Goran Bregovic
Generalmente i musicisti che sanno fare musica non lavorano sui film. Non è il posto adatto per esprimersi, specialmente nelle produzioni americane. Dovevo firmare un contratto per un film con Robin Williams. Quando mi hanno spedito il contratto ho capito perché nei film americani non c’è mai della buona musica: comprano tutto, vogliono arrivare a possedere tutto. Inoltre ricercano solo effetti sonori di accompagnamento, senza un ruolo espressivo vero e proprio.
Gli artisti occidentali hanno la piccola illusione di sentire che ciò che fanno è importante e può contribuire a cambiare le cose. Ma io vengo da un paese che fino a qualche anno fa era comunista: nessun artista che arriva da una situazione del genere può coltivare questa illusione, quella che qualche nota possa cambiare gli eventi. Il nostro approccio è decisamente più minimalista: sappiamo che il nostro lavoro può contribuire a illuminare le piccole cose.
In Italia c’è un popolo straordinario, che è capace di accogliere, di amare e all’occorrenza di farsi anche una risata quando vengono pronunciate parole intolleranti.
Quando iniziai a viaggiare per il mondo e vidi in Tailandia, come in Polonia e in altri luoghi, dei gruppi rock’n’roll assolutamente ridicoli, allora capii che quel tipo di provincialità era totalmente succube di modelli imposti dall’Occidente e dall’America in particolare. Poi ho scoperto che, anche se fossi stato il compositore più stonato del mondo, avrei dovuto essere fiero di questa mia "tipicità", perché in essa sarei riuscito ad esprimere la mia più genuina identità culturale.
Se pensi che Morricone per anni non ha lavorato su buoni film, capisci che ciò è successo solo perché lui non ha potuto scegliere.
un autore a caso