Aforismi e citazioni di Ambrose Gwinnett Bierce
Aforismi e citazioni di Ambrose Gwinnett Bierce
Egocentrico: una persona che si interessa più di sé che di me.
Destino: l'autorità di un tiranno per un crimine e la scusa di uno sciocco per un fallimento.
Quando il tuo amico ti tiene teneramente le mani puoi stare tranquillo, perché puoi tenere d'occhio le sue.
Vigliacco. Chi, nell'emergenza del pericolo, pensa con le propie gambe.
L'amicizia è una nave abbastanza grande per portare due persone quando si naviga in acque tranquille, ma riservata ad una sola quando il mare si fa agitato.
Primo notevole tentativo di battesimo; risciacquò i peccati e i peccatori del mondo.
Prudente. Uomo che crede al 10% di ciò che sente, ad un quarto di ciò che legge e alla metà di ciò che vede.
Divorzio: una ripresa di rapporti diplomatici e una rettifica di confini.
Matrimonio, sostantivo. Lo stato o condizione di una comunità formata da un padrone, una padrona e due schiavi, per un totale di due persone.
Dovere: ciò che ci sospinge inflessibilmente nella direzione del profitto, lungo la linea del desiderio.
Il conto corrente è un'offerta volontaria al mantenimento della vostra banca.
È la persona che fa del suo meglio per eliminare i guasti della vecchiaia e ridurre le probabilità di annegamento.
L'irreligiosità: la principale fra le grandi fedi del mondo.
Un idiota è un membro di una grande e potente tribù che nel corso dei secoli ha sempre esercitato un dominio assoluto sulle vicende umane.
Cinico: un mascalzone la cui vista difettosa vede le cose come sono, non come dovrebbero essere.
Assurdità: un'affermazione o un credo chiaramente in contrasto con le proprie opinioni.
Ammirazione: il nostro educato riconoscimento della somiglianza di un altro a noi stessi.
Il complimento è la veste elegante dell'invidia.
Un prestigiatore che, dopo aver messo del metallo nella tua bocca, tira fuori monete dalle tue tasche.
Una conoscenza: una persona che conosciamo abbastanza da ottenerne del denaro in prestito, ma non abbastanza da prestargliene.
È un sentimento che sta a metà strada fra il beneficio ricevuto e quello previsto o atteso.
L'astinente: un uomo debole che cede alla tentazione di negarsi un piacere.
L'esperienza è la somma di quelle conoscenze che ci permettono di cambiare gli errori della gioventù con quelli della vecchiaia.
Istruzione: ciò che si dischiude ai saggi e che nasconde agli stupidi la loro mancanza di senno.
Oppiaceo: una porta aperta nella prigione dell'Identità. Porta al cortile della prigione.
Applauso. L'eco di una platea.
Cervello. Un apparato che pensa di pensare.
Le calamità sono di due tipi: la sfortuna a noi stessi, e la buona agli altri.
L'omeopata è l'umorista della professione medica.
Noia. Una persona che parla, mentre preferiresti essere ascoltato.
La pazienza è una forma minore di una vana speranza come virtù.
Futuro. Quel periodo di tempo nel quale i nostri affari prosperano, i nostri amici sono sinceri e la nostra felicità è assicurata.
Una donna assente è una donna morta.
La religione è la figlia della speranza e della paura, che esprime all'ignoranza la natura dell'inconoscibile.
Ottimismo: la dottrina o il credo che tutto sia bello, incluso ciò che non lo è.
Il tornaconto è il padre di tutte le virtù.
È il momento propizio per afferrare una delusione.
È un gentiluomo che prospera con le malattie e muore con la buona salute.
Perversa inclinazione verso la propria moglie.
La convinzione che gli altri siano pazzi.
Riflessione: l'atto di esaminare il proprio pane per determinare da che parte sta il burro.
Il prossimo è uno che ci è stato imposto di amare come noi stessi e che fa di tutto per farci disubbidire.
Il pregiudizio è un vagabondo senza mezzi visibili di sostentamento.
Il sapere è quella parte della nostra ignoranza che abbiamo ordinata e classificata.
Il santo è un peccatore morto, riveduto e corretto.
L'insurrezione è una rivoluzione non riuscita.
Cupido: il cosiddetto dio greco dell'amore. Questa creazione bastarda di una fantasia barbara...fra tutte le invenzioni brutte e improprie, è la più irragionevole e offensiva.
L'ambizione è uno sfrenato desiderio di essere vilipesi dai nemici da vivi e ridicolizzati da morti.
La bruttezza è un dono degli dei a determinate donne. Favorisce la virtù senza l'umiltà.
Chiedere scusa significa stendere le fondamenta per un'offesa futura.
La libertà è uno dei possedimenti più preziosi dell'immaginazione.
Ribelle: chi propone un nuovo malgoverno e non riesce a imporlo.
Lavoro: uno dei processi attraverso i quali A consegue delle proprietà di B.
Storia: un resoconto per la maggior parte di eventi, per la maggior parte privi d'importanza, provocati da sovrani, per la maggior parte furfanti e da soldati, per la maggior parte idioti.
Pace: negli affari internazionali, un periodo di imbrogli fra due periodi di lotta.
È quel momento della vita in cui si chiude un occhio sui vizi che ci si può ancora concedere e si scagliano fulmini su quelli che non si è più in grado di commettere.
In politica internazionale, unione di due ladri ciascuno dei quali tiene la mano ficcata così in fondo nella tasca dell'altro, che non possono separarsi per derubare un terzo.
Situazione di chi ha il difetto di dire la verità e di essere dotato di buon senso.
L'amore è una malattia temporanea curabile col matrimonio o sottraendo il paziente alle influenze che hanno scatenato la malattia... È talora fatale, ma più spesso al medico che al paziente.
Congratularsi: esprimere con garbo la propria invidia.
In politica, la rivoluzione è un cambiamento improvviso di malgoverno.
Il mendicante è un uomo che ha sperato fino all'ultimo nell'aiuto degli amici.
Il coraggio è una delle qualità più cospicue dell'uomo che è al sicuro.
Cavolo: ortaggio familiare ai nostri orti e alle nostre cucine, grosso e saggio all'incirca quanto la testa di un uomo.
Dio usa le guerre per insegnare la geografia alla gente.
Politica, sostantivo. Conflitto di interessi mascherati come insieme di principi. Gestione degli affari pubblici per vantaggi privati.
Pace: negli affari internazionali, un periodo di inganni fra due periodi di guerra.
Ristrettezze: Malattia che coglie chi si espone alla prosperità di un amico.
Pazienza: Forma mediocre di disperazione, camuffata da virtù.
L'uomo gentile è un esperto nell'arte e nella pratica della dissimulazione.
Compromesso: Sistemazione di un conflitto fra interessi diversi tale che dà a ciascuno dei contendenti la soddisfazione di pensare di aver avuto ciò che non gli spettava e di non essere stato privato di nulla tranne che di ciò che gli era dovuto.
Cervello: quella cosa con cui pensiamo di pensare.
Consiglio: consiste nel richiedere l'approvazione in merito a una decisione già adottata.
Conto Corrente: un'offerta volontaria al mantenimento della vostra banca.
Audacia: Una delle più notevoli qualità dell'uomo quando è in una posizione inattaccabile.
Presente: Quella parte dell'eternità che separa il regno della delusione da quella della speranza.
Realtà: Il sogno di un filosofo impazzito.
Stima di sé, una valutazione sbagliata.
Amore: parola inventata dai poeti per far rima con cuore.
Cristiano: seguace degli insegnamenti di Cristo solo finché non intralcino i peccati a cui si dedica più volentieri.
L'ospitalità è la virtù che ci induce a nutrire e ospitare alcune persone che non hanno bisogno né di essere nutrite né di essere ospitate.
Noioso: una persona che parla quando voi vorreste che vi ascoltasse.
un autore a caso