Aforismi e citazioni di Alessandro Morandotti
Aforismi e citazioni di Alessandro Morandotti
Il vero amico lo riconosci da come ti mente.
La donna ideale deve soddisfare l'anima, lo spirito, i sensi. Non trovando riuniti i tre requisiti nella stessa persona, è consentito il frazionamento.
Man mano che aumenta la saggezza diminuiscono le occasioni di utilizzarla.
Quando una donna dichiara di stimare un uomo è sottinteso che non lo ama.
Il dubbio è il lievito della conoscenza.
Troppo cibo rovina lo stomaco, troppa saggezza l'esistenza.
Vivere del proprio lavoro, una necessità; vivere del lavoro altrui, un'aspirazione.
Amare tutta l'umanità può riuscire più facile del tollerare una sola persona.
L'amore nasce per appetito, dura per fame e muore per sazietà.
L'amore allo stato puro è quello non corrisposto.
Un ramo di pazzia abbellisce l'albero della saggezza.
Il terrore della morte è dovuto all'incertezza di ciò che ci attende. La risposta è semplice e tranquillante: esattamente la medesima situazione di prima che fossimo.
Chi nel corso della vita non ha mai commesso pazzie è un pazzo.
L'invidia è un sentimento che divora chi lo nutre.
La solidità del matrimonio poggia sull'elasticità delle parti.
Nell'aspettazione il piacere tocca il suo apice.
Anche una domanda sbagliata può ottenere una risposta giusta.
Nessuno è infallibile. La creazione dell'uomo ne è la prova.
Le assurdità di ieri sono le verità di oggi e saranno le banalità di domani.
Responsabile delle bugie non è chi le dice ma chi le provoca.
Chi è fornito d'un buon istinto diffida istintivamente dell'istinto.
un autore a caso