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Aforismi e citazioni di Albert Einstein

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Aforismi e citazioni di Albert Einstein

 

L'arte é l'espressione del pensiero più profondo nel modo più semplice.

Il ricordo della felicità non é più felicità, il ricordo del dolore é ancora dolore.

Non penso mai al futuro: arriva fin troppo presto.

Non c'é moralista più severo del piacere.

Il piacere é peccato, e talvolta il peccato é un piacere.

Non ho idea di quali armi serviranno per combattere la terza Guerra Mondiale, ma la quarta sarà combattuta coi bastoni e con le pietre.

Non cercare di diventare un uomo di successo, ma piuttosto un uomo di valore.

Tutti sanno che una cosa é impossibile da realizzare, finché arriva uno sprovveduto che non lo sa e la inventa.

L'umanità avrà la sorte che saprà meritarsi.

Solo due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana... e non sono sicuro della prima.

Non possiamo disperare nell'umanità, dal momento che noi stessi siamo esseri umani.

La fantasia è più importante della conoscenza. La conoscenza è limitata mentre la fantasia comprende il mondo intero.

Il razzismo é una strana malattia che colpisce i bianchi ma fa fuori i neri.

Se i fatti e la teoria non concordano, cambia i fatti.

Un giorno le macchine riusciranno a risolvere tutti i problemi, ma mai nessuna di esse potrà porne uno.

Uno stomaco vuoto non è un buon consigliere politico.

Un buon esempio sul fatto che il tempo è relativo: provate a passare mezz'ora con una bella ragazza e mezz'ora seduti su una stufa accesa... in uno dei due casi il tempo vi sembrerà più lungo.

Non preoccuparti per le tue difficoltà in matematica poichè le mie sono ancora più grandi.

Dio non gioca a dadi.

La tragedia della vita è ciò che muore dentro ogni uomo col passare dei giorni.

Lo studio e la ricerca della verità e della bellezza rappresentano una sfera di attività in cui è permesso di rimanere bambini per tutta la vita.

La saggezza non è il risultato di un'educazione, ma del tentativo di una vita intera di acquisirla.

È più facile spezzare un atomo che un pregiudizio. Se la mia teoria della relatività si dimostrerà corretta, la Germania mi rivendicherà come tedesco e la Francia dichiarerà che sono un cittadino del mondo. Se la mia teoria si dimostrerà falsa, la Francia dirà che sono tedesco e la Germania dichiarerà che sono un ebreo.

La prima necessità dell'uomo è il superfluo.

La ricerca della verità è più preziosa del suo possesso.

Talvolta un pensiero mi annebbia l'Io: sono pazzi gli altri o sono pazzo io?

Una cosa ho imparato nel corso della mia lunga vita: che tutta la nostra scienza, se paragonata alla realtà, è primitiva e infantile... eppure è il bene più prezioso di cui disponiamo.

The most beautiful thing we can experience is the mysterious. It is the source of all true art and all science. He to whom this emotion is a stranger, who can no longer pause to wonder and stand rapt in awe, is as good as dead: his eyes are closed.
La più bella cosa che possiamo sperimentare è il misterioso. È la sorgente di tutta la vera arte e scienza. Lui al quale quest'emozione è una sconosciuta, che non può più stare fermo a chiedersi e rapito nell'estasi, è buono quanto la morte: i suoi occhi si sono chiusi.

La mente è come un paracadute. Funziona solo se si apre.

Un uomo è vecchio solo quando i rimpianti, in lui, superano i sogni.

La gravità non è responsabile se gli uomini cadono in amore.

Ci sono due modi in cui puoi vivere la vita. Uno sta nel non ritenere possibile il miracolo. L'altro sta nel ritenere ogni cosa un miracolo.

É meglio essere ottimisti ed avere torto piuttosto che pessimisti ed avere ragione.

Non esitono grandi scoperte nè reale progresso finché sulla terra esiste un bambino infelice.

I problemi non possono essere risolti allo stesso livello di conoscenza che li ha creati.

La teoria è quando si sa tutto e niente funziona. La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché. Noi abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c'è niente che funzioni... e nessuno sa il perché!

Per perdere la testa, bisogna averne una.

Scopo di ogni attività dell'intelletto è ridurre il mistero a qualcosa di comprensibile.

Una persona che non abbia mai commesso un errore non ha mai cercato di fare qualcosa di nuovo.

La Terra esiste da più di un miliardo di anni. Quanto alla sua fine, aspettate e vedrete.

Quello che davvero mi interessa è se Dio, quando creò il mondo, aveva scelta.

La mente intuitiva è un dono sacro e la mente razionale è un fedele servo. Noi abbiamo creato una società che onora il servo e ha dimenticato il dono.

Posso morire anche senza l'aiuto dei dottori.

Nulla è assoluto e tutto è relativo.

Non sono i frutti della ricerca scientifica che elevano un uomo ed arricchiscono la sua natura, ma la necessità di capire e il lavoro intellettuale.

Le tre regole di lavoro:
1. Esci dalla confusione, trova semplicità.
2. Dalla discordia, trova armonia.
3. Nel pieno delle difficoltà risiede l'occasione favorevole.

Non riesco a concepire un vero scienziato senza una fede profonda. La situazione può esprimersi con un'immagine: la scienza senza la religione è zoppa; la religione senza la scienza è cieca.

Tanto più avanza l'ulteriore evoluzione del genere umano, tanto più certo mi sembra quel sentiero verso la genuina religiosità che non si adagia sulla paura della vita, sulla paura della morte e sulla fede cieca.

Ogni persona seriamente risoluta nella ricerca della scienza diventa convinta che nelle leggi dell'universo si manifesta uno spirito, uno spirito di gran lunga superiore a quello dell'uomo, e uno di fronte al quale noi, con i nostri modesti poteri, dobbiamo sentirci umili.

Dovremmo stare attenti a non fare dell'intelletto il nostro dio; esso ha, certamente, muscoli potenti, ma nessuna personalità.

La mia religione consiste di un'umile ammirazione per l'illimitato spirito superiore che rivela se stesso nei leggeri dettagli che siamo capaci di percepire con la nostra mente gracile e debole.

La scienza può essere solo ciò che è, non ciò che potrebbe essere.

Il processo di una scoperta scientifica è, in effetti, un continuo conflitto di meraviglie.

Quando la soluzione è semplice, Dio sta rispondendo.

Anche se le leggi della matematica si riferiscono alla realtà, non possiedono una veridicità assoluta, e se l'avessero, allora non si riferirebbero alla realtà.

Chiunque si accinga a eleggere se stesso come giudice del vero e della conoscenza è affondato dalla risata degli dei.

L'equazioni sono importanti per me, come la politica per un presidente, anche se l'equazione è qualcosa che rimane per l'eternità.

Si potrebbe dire che l'eterno mistero del mondo sia la sua comprensibilità.

La scienza intera non è altro che un modo più sofisticato del pensare quotidiano.

Una teoria dovrebbe essere dimostrata per mezzo di esperimenti, ma non è il sentimento che dovrebbe guidare dall'esperimento alla nascita di una teoria.

Talvolta uno paga di più le cose che ha avuto gratis.

Chi non è più capace di fermarsi a considerare con meraviglia e venerazione è come morto: i suoi occhi sono chiusi.

Questo eroismo a comando, questa violenza insensata, questo maledetto e ampolloso patriottismo, quanto intensamente li disprezzo!

Quella del mistero è la migliore esperienza che possiamo avere. È l'emozione fondamentale che veglia la culla della vera arte e della vera scienza.

Dio è ingegnoso, ma non disonesto.

Chi ha da fare non ha tempo per le lacrime.

Dolce è la vendetta, specialmente per le donne.

Ad ogni sistema autocratico fondato sulla violenza fa sempre seguito la decadenza, perché la violenza attrae inevitabilmente. Il tempo ha dimostrato che a dei tiranni illustri succedono sempre dei mascalzoni.

Bisognerebbe rendere tutto il più semplice possibile, ma non troppo semplice.

Se vuoi descrivere ciò che è vero, lascia l'eleganza al sarto.

La vera pietra di paragone del merito è il successo.

L'arte suprema di un maestro è la gioia che si risveglia nell'espressione creativa e nella conoscenza.

(Parlando della bomba atomica) Se solo l'avessi saputo, avrei fatto l'orologiaio.

La cosa più bella con cui possiamo entrare in contatto è il mistero. È la sorgente di tutta la vera arte e di tutta la vera scienza.

Soltanto una vita vissuta per gli altri è una vita che vale la pena vivere.

Non si può prevenire e preparare una guerra allo stesso tempo.

L'unica razza che conosco è quella umana.

Cento volte al giorno ricordo a me stesso che la mia vita interiore e esteriore sono basate sulle fatiche di altri uomini, vivi e morti e che io devo fare il massimo sforzo per dare nella stessa misura in cui ho ricevuto.

Non crederò mai che Dio giochi a dadi col mondo!

Il nostro compito deve essere quello di liberare noi stessi da questa prigione; attraverso l'allargamento del nostro circolo di conoscenza e di comprensione; sino a includere tutte le creature viventi e l'interezza della natura nella sua bellezza.

Credo che gli uomini siano foglie che non rispettano i tronchi.

Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l'inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare.

Appoggia la mano sopra una piastra calda per un minuto e sembrerà un'ora. Stai seduto accanto ad una graziosa fanciulla per un'ora e sembrerà un minuto.
Ecco la relatività!

Chi non riesce più a provare stupore e meraviglia è già come morto e i suoi occhi sono incapaci di vedere.

Quando un uomo siede un'ora in compagnia di una bella ragazza, sembra sia passato un minuto. Ma fatelo sedere su una stufa per un minuto e gli sembrerà più lungo di qualsiasi ora. Questa è la relatività.

Ogni cosa che puoi immaginare, la natura l'ha già creata.

Non tutto ciò che può essere contato conta, non tutto ciò che conta può essere contato.

Non posso far smettere di piovere, anche se sono Albert Einsein.

Se l'umanità deve sopravvivere, avremo bisogno di un vero e proprio nuovo modo di pensare.

Dio non ha tirato i dadi a caso.

La preoccupazione dell'uomo e del suo destino devono sempre costituire l'interesse principale di tutti gli sforzi tecnici. Non dimenticatelo mai in mezzo a tutti i vostri diagrammi ed alle vostre equazioni.

Il segreto della creatività è saper nascondere le proprie fonti.

Imagination is more important than knowledge.
L'immaginazione è più importante della conoscenza.

Il nazionalismo è una malattia infantile. È il morbillo dell'umanità.

Una vita che miri principalmente a soddisfare i desideri personali conduce prima o poi a un'amara delusione.

La mente che si apre ad una nuova idea non torna mai alla dimensione precedente.

Vi sono due modi secondo cui la scienza influisce sulla vita dell'uomo. Il primo è familiare a tutti: direttamente ancor più indirettamente la scienza produce strumenti che hanno completamente trasformato l'esistenza umana. Il secondo è per sua natura educativo, agendo sullo spirito. Per quanto possa apparire meno evidente a un esame frettoloso, questa seconda modalità non è meno efficiente della prima.

Se dovessi rinascere farei l'idraulico.

L'immaginazione è più importante del sapere.

La gravitazione non può comunque essere ritenuta responsabile del fatto che la gente s'innamora.

La conoscenza di ciò che è non apre direttamente la porta alla conoscenza di ciò che dovrebbe essere. Si può avere la conoscenza più chiara e più completa di ciò che è, e tuttavia non riuscire a dedurre da questa quale dovrebbe essere la meta delle nostre aspirazioni umane. La conoscenza obiettiva ci fornisce strumenti potenti per la conquista di certe mete, ma il fine ultimo e il desiderio di raggiungerlo devono nascere da un'altra fonte.

Strano come la scienza che ai vecchi tempi sembrava inoffensiva si sia trasformata in un incubo che fa tremare tutti.

La scienza può solo accertare ciò che è, ma non ciò che dovrebbe essere, ed al di fuori del suo ambito restano necessari i giudizi di valore di ogni genere.

A perenne vanto della scienza sta il fatto che essa, agendo sulla mente umana, ha vinto l'insicurezza dell'uomo di fronte a se stesso e alla natura.

Il grandioso scopo della scienza è di abbracciare la massima quantità di fatti empirici attraverso deduzioni logiche fatte a partire dalla minima quantità di ipotesi o di assiomi.

La scienza non può stabilire dei fini e tanto meno inculcarli negli esseri umani; la scienza, al più, può fornire i mezzi con i quali raggiungere certi fini. Ma i fini stessi sono concepiti da persone con alti ideali etici.

La vecchiaia ha i suoi momenti belli.

Se vuoi una vita felice, devi dedicarla ad un obiettivo.

Analizzando e valutando ogni giorno tutte le idee, ho capito che spesso tutti sono convinti che una cosa sia impossibile, finché arriva uno sprovveduto che non lo sa e la realizza.

Il sentimento religioso degli scienziati prende la forma di un entusiastico stupore di fronte all'armonia della legge naturale, che rivela una intelligenza di tale superiorità che, comparati con essa, tutto il sistematico pensiero e l'azione del genere umano non ne sono che un riflesso completamente insignificante.

Un essere umano è parte di un tutto che chiamiamo "universo", una parte limitata nel tempo e nello spazio.
Sperimenta sé stesso, i pensieri e le sensazioni come qualcosa di separato dal resto, in quella che è una specie di illusione ottica della coscienza.
Questa illusione è una sorte di prigione che ci limita ai nostri desideri personali e all'affetto per le poche persone che ci sono più vicine.
Il nostro compito è quello di liberarci da questa prigione, allargando in centri concentrici la nostra compassione per abbracciare tutte le creature viventi e tutta la natura nella sua bellezza.

Sono convinto che alcune attività e pratiche, politiche e sociali, delle organizzazioni cattoliche sono dannose e pericolose per la comunità intesa nel suo insieme, qui e dovunque.

L'uomo che considera la propria vita e quella dei suoi simili senza senso non è soltanto sfortunato ma è quasi squalificato per vivere.

Dio è sottile ma non è malizioso.

Tutto il nostro lodato progresso tecnologico - la nostra molta civiltà - è come la scure nella mano di un criminale patologico.

L'autentica religione è il vero vivente; vivente tutt'uno con l'anima, tutt'uno con la bontà e la rettitudine.

Nulla darà la possibilità di sopravvivenza sulla terra quanto l'evoluzione verso una dieta vegetariana.

La modernità ha fallito. Bisogna costruire un nuovo umanesimo, altrimenti il pianeta non si salva.

Non posso immaginare un Dio che premi e punisca gli oggetti della sua creazione, i cui fini siano modellati sui nostri - un Dio, in breve, che non è che un riflesso della fragilità umana. Né posso credere che un individuo sopravviva alla morte del suo corpo, sebbene gli animi deboli nutrano tali opinioni per paura o per ridicolo egoismo.

Mi fa arrabbiare come nient'altro l'insieme di dicerie che girano sul mio conto. Io non credo affatto in un Dio personale che giudica l'uomo per il suo operato.

Un buon trucco non funziona mai due volte.

Vivo in quella solitudine che è penosa in gioventù, ma deliziosa negli anni della maturità.

La pace e la concordia hanno edificate tutte le città.

A volte mi chiedo come sia accaduto che sia stato io a formulare la teoria della relatività. La ragione, credo, è che un adulto non si ferma mai a riflettere sui problemi dello spazio e del tempo, perché queste sono cose su cui ha pensato da bambino. Ma il mio sviluppo intellettuale fu tardivo, e di conseguenza io cominciai a interrogarmi sullo spazio e il tempo quando ero già adulto.

Credo che le idee di Gandhi siano state, tra quelle di tutti gli uomini politici del nostro tempo, le più illuminate. Noi dovremmo sforzarci di agire secondo il suo insegnamento, rifiutando la violenza e lo scontro per promuovere la nostra causa, e non partecipando a ciò che la nostra coscienza ritiene ingiusto.

Più la teoria dei quanti ha successo, più sembra una sciocchezza.

Per me, la parola Dio non è niente di più che un'espressione e un prodotto dell'umana debolezza, e la Bibbia è una collezione di onorevoli ma primitive leggende, che a dire il vero sono piuttosto infantili. Nessuna interpretazione, non importa quanto sottile, può farmi cambiare idea su questo. Per me la religione ebraica, come tutte le altre, è un'incarnazione delle superstizioni più infantili.

Io non credo in un Dio personale e non l'ho mai negato, anzi, ho sempre espresso le mie convinzioni chiaramente. Se qualcosa in me può essere chiamato religioso è la mia sconfinata ammirazione per la struttura del mondo che la scienza ha fin qui potuto rivelare.

Essendo un amante della libertà, quando avvenne la rivoluzione in Germania, guardai con fiducia alle università sapendo che queste si erano sempre vantate della loro devozione alla causa della verità. Ma le università vennero zittite. Allora guardai ai grandi editori dei quotidiani che in ardenti editoriali proclamavano il loro amore per la libertà. Ma anche loro, come le università vennero ridotti al silenzio, soffocati nell'arco di poche settimane. Solo la Chiesa rimase ferma in piedi a sbarrare la strada alle campagne di Hitler per sopprimere la verità. Io non ho mai provato nessun interesse particolare per la Chiesa prima, ma ora provo nei suoi confronti grande affetto e ammirazione, perché la Chiesa da sola ha avuto il coraggio e l'ostinazione per sostenere la verità intellettuale e la libertà morale. Devo confessare che ciò che io una volta disprezzavo, ora lodo incondizionatamente.

Non riesco a concepire un Dio che premi e castighi le sue creature o che sia dotato di una volontà simile alla nostra. E neppure riesco né voglio concepire un individuo che sopravviva alla propria morte fisica; lasciamo ai deboli di spirito, animati dal timore o da un assurdo egocentrismo, il conforto di simili pensieri. Sono appagato dal mistero dell'eternità della vita e dal barlume della meravigliosa struttura del mondo esistente, insieme al tentativo ostinato di comprendere una parte, sia pur minuscola, della Ragione che si manifesta nella Natura.

Dovremmo sforzarci di fare le cose allo stesso modo: non utilizzando la violenza per combattere per la nostra causa, ma non partecipando a qualcosa che crediamo sia sbagliato.

Cento volte al giorno mi capita di pensare che la mia vita, quella interiore e quella pubblica, dipende dal lavoro di altre persone, vive e scomparse e mi dico che devo impegnarmi a restituire quanto ho ricevuto e ancora ricevo.

La cosa più incomprensibile dell'Universo è che esso sia comprensibile.

Allo sbarco negli Stati Uniti, Einstein, come tutti gli emigrati, ricevette un modulo da compilare. Fra le molte domande cui bisognava rispondere ce n'era una che domandava: "Razza di appartenenza?" E lui scrisse: "Umana".

Non ho particolari talenti, sono solo appassionatamente curioso.

L'idea di un Dio personale è un concetto antropologico che non sono capace di prendere seriamente.

Tutti siamo consapevoli della difficile e minacciosa situazione in cui si trova la società umana, stretta in una sola comunità da un destino comune; tuttavia solo pochi agiscono tenendo presente ciò. La maggior parte della gente continua a vivere la propria vita giorno per giorno: per metà spaventati, per metà indifferenti, se ne stanno a guardare la spettrale tragicommedia che viene rappresentata sulla scena internazionale di fronte agli occhi e alle orecchie del mondo. Ma su questa scena, sulla quale gli attori sostengono, sotto la luce dei riflettori, le parti stabilite, viene deciso il nostro destino di domani, la vita o la morte delle nazioni.

Lo scienziato trova la sua ricompensa in ciò che Henri Poincarè chiama la gioia della comprensione, e non nelle possibilità applicative delle sue scoperte.

La principale fonte dei conflitti odierni tra le sfere della religione e della scienza sta tutta in questa idea di un Dio personale. Nella lotta per il bene morale, i maestri della religione debbono avere la capacità di rinunciare alla dottrina d'un Dio personale, vale a dire rinunciare alla fonte della paura e della speranza, che nel passato ha garantito ai preti un potere così ampio.

Ci sta a cuore non solo il problema tecnico dell'assicurare e preservare la pace, ma anche l'importante compito dell'istruzione e dell'illuminazione delle menti. Senza la libertà che i nostri antenati conquistarono per noi dopo dure lotte, non ci sarebbe stato alcuno Shakespeare, o Goethe, o Newton, o Faraday, o Pasteur o Lister. Solo gli uomini liberi possono produrre le invenzioni e le opere intellettuali che a noi moderni rendono la vita degna di essere vissuta.

A me la cosa peggiore in una scuola sembra l'uso di metodi basati sulla paura, sulla forza e sull'autorità artificiosa. Un tale trattamento distrugge i sentimenti sani, la sincerità e la fiducia in se stesso dell'allievo. Produce dei soggetti sottomessi. È relativamente semplice tenere la scuola lontana da questo gravissimo male. Date all'insegnante il minore numero possibile di mezzi coercitivi, così che l'unica fonte di rispetto da parte dell'allievo sia costituita dalle qualità umane e intellettuali dell'insegnante stesso.

Mantenere un deposito di bombe atomiche senza promettere di non farne uso significa sfruttare il possesso delle bombe per fini politici. Può darsi che gli Stati Uniti sperino in questo modo di spaventare l'Unione Sovietica costringendola ad accettare il controllo internazionale dell'energia atomica. Ma la paura fa soltanto crescere l'antagonismo e aumenta il pericolo di una guerra. Sono del parere che questa politica abbia tolto ogni valore reale alle offerte per un controllo internazionale dell'energia atomica.

L'uomo di scienza non è niente altro che un misero filosofo.

Noi scienziati crediamo che ciò che noi e i nostri simili faremo o non faremo entro i prossimi pochi anni determinerà il destino della nostra civiltà. Consideriamo perciò nostro dovere spiegare infaticabilmente questa verità, aiutare la gente a rendersi conto di tutto ciò che è in giuoco, e lavorare, non per mettere in pace la coscienza, ma per la comprensione e per un accordo finale fra popoli e nazioni che sono su posizioni divergenti.

Se vuoi scoprire qualcosa riguardo al metodo che adottano i fisici teorici, ti suggerisco di attenerti a un principio: non ascoltare quello che dicono e concentrati su quello che fanno.

I computer sono incredibilmente veloci, accurati e stupidi. Gli uomini sono incredibilmente lenti, inaccurati e intelligenti. L'insieme dei due costituisce una forza incalcolabile.

È difficile sapere cosa sia la verità, ma a volte è molto facile riconoscere una falsità.

La musica di Mozart è così pura e bella che per me rappresenta l'intima bellezza dell'universo.

Il caso è la via che Dio usa quando vuole restare anonimo.

Il valore di un uomo dovrebbe essere misurato in base a quanto dà e non in base a quanto è in grado di ricevere.

La vita era un sogno... ora siamo svegli.

Un tavolo, una sedia, un cesto di frutta e un violino. Di cos'altro necessita un uomo per essere felice?

La differenza tra la genialità e la stupidità è che la genialità ha i suoi limiti.

L'importante è non smettere di fare domande.

Non c'è nulla, senza dubbio, che calmi lo spirito come un rum e la vera religione.

Per essere l'immacolato componente di un gregge, bisogna essere prima di tutto una pecora.

Follia è fare sempre la stessa cosa e aspettare risultati diversi.

Io credo nel Dio di Spinoza che si rivela nella ordinaria armonia di ciò che esiste, non in un Dio che si preoccupa del fato e delle azioni degli essere umani.

Se "a" è il successo, la sua formula è: a=x+y*z, dove x è il lavoro, y il gioco e z tenere la bocca chiusa.

È più facile scindere un atomo che abolire un pregiudizio.

La teoria è quando sappiamo come funzionano le cose ma non funzionano. La pratica è quando le cose funzionano ma non sappiamo perché. Abbiamo unito la teoria e la pratica: Ora le cose non funzionano più e non sappiamo il perché!

Le gravi catastrofi naturali reclamano un cambio di mentalità che obbliga ad abbandonare la logica del puro consumismo e a promuovere il rispetto della creazione.

L'uomo incontra Dio dietro ogni porta che la scienza riesce ad aprire.

Noi vediamo, sentiamo, parliamo,
ma non sappiamo quale energia ci fa vedere,
sentire, parlare e pensare.
E quel che è peggio, non ce ne importa nulla.
Eppure noi siamo quell'energia.
Questa è l'apoteosi dell'ignoranza umana.

Questo è stato dimostrato elegantemente da Minkowski; ma il gesso costa meno della materia grigia... quindi lo ricaveremo come ci viene.

Io non so come si combatterà la terza guerra mondiale, ma so che la quarta si combatterà con pietre e bastoni.

Finché esisterà l'uomo esisteranno anche le guerre.

Mi fa orrore quando una bella intelligenza è abbinata a una personalità ripugnante.

Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose.
La crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi porta progressi.
La creatività nasce dall'angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura.
È nella crisi che sorge l'inventiva, le scoperte e le grandi strategie.
Chi supera la crisi supera se stesso senza essere "Superato".
Chi attribuisce alla crisi i suoi fallimenti e difficoltà, violenta il suo stesso talento e da più valore ai problemi che alle soluzioni.
La vera crisi, è la crisi delle'incompetenza.
L'inconveniente delle persone e delle Nazioni è la pigrizia nel cercare soluzioni e vie d'uscita.
Senza la crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è una routine, una lenta agonia.
Senza crisi non c'è merito.
È nella crisi che emerge il meglio di ognuno, perché senza crisi tutti i venti sono solo lieve brezze.
Parlare di crisi significa incrementarla e tacere nella crisi è esaltare il conformismo, invece, lavoriamo duro.
Finiamola una volta per tutte con l'unica crisi pericolosa,
che è la tragedia di non voler lottare per superarla.

C'è una forza motrice più forte del vapore, dell'elettricità e dell'energia atomica: la volontà.

Io non pretendo di sapere cosa sia l'amore per tutti, ma posso dirvi che cosa è per me: l'amore è sapere tutto su qualcuno, e avere la voglia di essere ancora con lui più che con ogni altra persona. L'amore è la fiducia di dirgli tutto su voi stessi, compreso le cose che ci potrebbero far vergognare. L'amore è sentirsi a proprio agio e al sicuro con qualcuno, ma ancor di più è sentirti cedere le gambe quando quel qualcuno entra in una stanza e ti sorride.

Considero le dottrine evoluzionistiche di Darwin, Haeckel e Huxley, come tramontate senza speranza.

Ognuno è un genio. Ma se si giudica un pesce dalla sua abilità di arrampicarsi sugli alberi lui passerà tutta la sua vita a credersi stupido.

La logica ti porta da a a b. L'immaginazione ti porta ovunque.

Non pensare che le cose fatte devi contraddirle se ancora non le hai fatte non ce n'è bisogno!

I grandi spiriti hanno sempre incontrato l'opposizione violenta delle menti mediocri.

un autore a caso

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